Sommario
32 Kadoorie Avenue, una poesia bianca aperta da una chiave
La mattina presto del 2 ottobre 1997, la nebbia che aleggiava sulle strade di Hong Kong non si era ancora diradata quando il rumore del motore di una Porsche argentata ruppe la tranquillità del Mount Kellett.Leslie CheungNel momento in cui la portiera dell'auto venne aperta, il rumore secco delle chiavi che si scontravano risvegliò la luce del mattino addormentato. Questa villa bianca, costruita con cura dal suo caro amico William Chang, è da allora diventata la chiave per decifrare il mondo interiore della superstar.
L'architetto ha utilizzato il minimalismo come pennellata per delineare l'immagine finale della "casa" del proprietario. Il divano italiano personalizzato accoglie pigramente il mattino e la sera, l'antico pianoforte riflette i suoi anelli d'ambra nel flusso di luce e ombra e la terrazza al secondo piano è sempre in attesa di vino rosso e sigari per le conversazioni notturne. Nel pomeriggio del giorno del trasloco, Leslie Cheung invitò espressamente la sua madrina, la signora Zhang Yulin, a condividere del tè nero di Ceylon. Le increspature nella tazza di cristallo riflettevano il suo desiderio di una vita stabile: questo semplice desiderio divenne la decorazione più lussuosa per una superstar che si trovava al vertice dell'industria dell'intrattenimento.
Duetto sulle chiavi del destino
Tra il 2001 e il 2002, il 32A Mount Kellett ha visto il suo proprietario partire e tornare due volte. La chiave bianca cancellava ripetutamente gli avvallamenti del tempo nel palmo della mano e la luce della veranda tremolava come un respiro nel cuore della notte. Le guardie di sicurezza ricordano sempre quei momenti ordinari: la superstar si tolse i vestiti eleganti, tagliò le rose nei vestiti di cotone per la casa, canticchiò "Il vento continua a soffiare》La melodia di "The Dog" sussurra insieme agli alberi di Araucaria, e le impronte del cane bagnate dalla rugiada mattutina si snodano in una partitura musicale intima.
Qui la vita vera, lontana dai riflettori, si svolge silenziosamente. I vicini ricordano che sceglieva con cura il cibo per cani al supermercato e che conservava gelosamente i biglietti dei concerti che regalava con noncuranza. In una notte piovosa, i tifosi in attesa hanno ricevuto inaspettatamente un ombrello da lui inviato sotto la pioggia. Il calore rimasto sulle stecche dell'ombrello è ancora caldo nella sua memoria. Questi frammenti insieme formano un'anima gentile che farà spazio alle formiche da giardino.

Un edificio che congela il tempo
Spingendo il cancello in ferro scolpito, gli alberi di Araucaria su entrambi i lati del vialetto privato mantengono ancora la loro posizione eretta come all'inizio del secolo. Le tende verde scuro sostituirono la garza bianca giovanile del passato e le altalene dei bambini formarono nuovi archi nel cortile. Solo il tubo dell'acqua piovana aggrovigliato con il glicine sul muro esterno manteneva ancora ostinatamente l'angolo di curvatura di vent'anni prima. Nel cassetto dei ricordi del vecchio commesso del minimarket c'è sempre il signore che veniva a comprare le mentine a mezzanotte: il ritmo delle sue dita che tamburellavano sul bancone quando pagava era proprio come ilIl silenzio è d'oro"Preludio.
Lo spazio architettonico crea uno strano montaggio sotto l'erosione del tempo. Durante la ristrutturazione, l'attuale inquilino ha scoperto che la vernice azzurra del porta dischi in vinile nel soppalco, esposta alla vernice scrostata, era in realtà la stessaNel corso degli anni》Il colore della copertina dell'album si abbina perfettamente. Una traccia di polvere d'oro, usata per il trucco di scena, è stata rilevata su un rivetto arrugginito del tubo dell'acqua piovana, che tremolava ancora debolmente alla luce della luna.

Dialogo silenzioso attraverso la longitudine e la latitudine
Questo edificio bianco è stato da tempo trasformato in un totem spirituale. Le rose bianche sulla rampa di fronte alla porta non appassivano mai e i dischi in vinile arrivati da Buenos Aires giravano fuori dal muro.rosso》, le poesie giapponesi scritte dalla ragazza di Tokyo sul retro delle foglie di paulownia arrivano sempre puntuali durante l'equinozio di primavera. I veri pellegrini sono esperti nell'arte della commemorazione silenziosa: quando ordinano un tè al limone al bar all'angolo, lasciano deliberatamente che le particelle di zucchero si depositino sul fondo della tazza; quando alzano lo sguardo verso la terrazza, impostano la macchina fotografica sulla modalità silenziosa, come se stessero custodendo un fragile sogno.
In un umido pomeriggio di aprile, durante un rilievo, un architetto norvegese scoprì una sorprendente coincidenza: l'asse est-ovest della villa corrisponde esattamente alla traiettoria della stella Alfa Leone. Questo potrebbe spiegare perché, ogni anniversario, quando cala la notte, sul terreno del cortile appare uno strano motivo luminoso a forma di stella, come se una sorta di codice che trascende le dimensioni venisse lentamente decifrato dalla luce della luna.

Moonlight Pier, dove il sole rimane per sempre
32A Kedoorie Hill è diventata una capsula del tempo della memoria collettiva, che cattura il trillo nitido dei tasti che girano, gli accordi solitari che scorrono sui tasti del pianoforte a tarda notte e tutti gli eterni momenti trascorsi a guardare le stelle sulla terrazza. Quando i turisti alzano la macchina fotografica, gli abitanti del posto gli ricordano sempre dolcemente: "Ah Zai piace la tranquillità". La vera commemorazione non ha mai bisogno di toccare mattoni e tegole, proprio come non mettiamo mai in discussione il significato dell'esistenza del chiaro di luna: il solo sapere che un tempo un'anima ha vissuto qui è sufficiente a far sì che ogni notte in cui alziamo lo sguardo al cielo sembri una dolce marea.
Leslie Cheung(inglese: Leslie Cheung Kwok Wing, 12 settembre 1956 - 1 aprile 2003), precedentemente noto comeZhang Fazong,Hong KongCantante, attore, cantautore, ha lavorato come compositore cinematografico, coreografo, regista di video musicali, direttore artistico e regista cinematografico.
Di seguito è riportato un elenco di informazioni relative alla morte di Leslie Cheung:
Data della morte di Leslie Cheung

1 aprile 2003 (18:43 ora di Hong Kong)
Luogo di morte di Leslie Cheung
Il Mandarin Oriental Hotel di Central, Hong Kong, è caduto dal 24° piano
La morte di Leslie Cheung
Il verdetto ufficiale è stato suicidio, poiché l'uomo si è tolto la vita a causa di una depressione di lunga data.
Sfondo
Stato di salute: Leslie Cheung ha dichiarato pubblicamente di soffrire di depressione, con sintomi quali sbalzi d'umore e insonnia, e che le sue condizioni sono peggiorate nei mesi precedenti la sua morte.
Pressione di carriera: Sebbene sia scomparso dalla scena musicale, è ancora attivo nel campo cinematografico e creativo. Il mondo esterno ipotizza che abbia delle richieste estremamente elevate nei confronti di se stesso, il che potrebbe aumentare il suo carico psicologico.
Ultima apparizione pubblica: nel marzo 2003, partecipò a un evento apparendo magro, cosa che attirò l'attenzione del pubblico.
Controversie e chiarimenti correlati
Chiarimenti sulle voci: alcuni media hanno ipotizzato che la sua morte sia stata legata a coinvolgimenti emotivi o fattori soprannaturali, ma la sua famiglia e i suoi amici hanno sottolineato che la causa principale è stata la depressione.
Contenuto della nota di suicidio: la nota menzionava il disagio emotivo e ringraziava parenti e amici, ma non specificava il movente del suicidio.
Reazione del pubblico
La notizia sconvolse la comunità cinese e, poiché era il 1° aprile, molti ne misero in dubbio l'autenticità.
Un gran numero di fan si è recato spontaneamente al Mandarin Oriental Hotel e davanti alla sua residenza per esprimere il suo cordoglio.
Funerale
Si è tenuto presso la Hong Kong Funeral Home l'8 aprile 2003, con più di 10.000 persone lungo le strade per porgere l'ultimo saluto.
Amici del mondo dello spettacolo come Anita Mui, Tony Leung Chiu-wai e Brigitte Lin hanno portato la bara, mentre Chow Yun-fat, Tsui Hark e altri hanno pronunciato gli elogi funebri.
Influenza culturale
Ha suscitato attenzione sociale e dibattito sui problemi di depressione e salute mentale.
Le sue opere (come Addio mia concubina e Giorni da selvaggi) hanno riconquistato l'attenzione degli spettatori di tutto il mondo, affermandosi come leggendarie.
Eventi commemorativi

Ogni 1° aprile, i tifosi di Hong Kong, della Cina continentale e all'estero tengono cerimonie commemorative.
Fiori e biglietti di condoglianze vengono deposti all'esterno del Mandarin Oriental Hotel, che diventa un punto di riferimento per i fan che vogliono ricordare il film.
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